L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito nel dicembre del 2015 la Giornata Internazionale delle donne e delle ragazze nella Scienza, che ricorre l’11 febbraio ed è finalizzata a promuovere la piena ed equa partecipazione femminile al progresso scientifico e tecnologico. Lo scopo di tale giornata rientra a pieno titolo in uno dei diciassette Obiettivi di Sviluppo Sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030: l’obiettivo 5 – Parità di Genere.
Passato, presente e futuro delle donne nella Scienza:
È un’iniziativa del Comitato Unico di Garanzia (C.U.G.) e del Sistema Museale dell’Università di Pavia (S.M.A.) che raccoglie video-interventi su contributi passati e presenti di donne che hanno saputo fare la differenza.
L’11 Febbraio a partire dalle ore 11:00 saranno proposti i primi tre interventi video e una breve introduzione di Annalisa Marzuoli (CUG e Dipartimento di Matematica).
Annalisa Malara, anestesista-rianimatrice, già Alumna dell’Università di Pavia e del Collegio Nuovo, racconta in prima persona come è riuscita ad individuare il Paziente 1 consentendo così il contenimento della pandemia da Covid-19 in Italia e in Europa.
Manuela Blanca e Alessia Chiarenza presenteranno la figura di Maria Teresa d’Austria, la sovrana che nel ‘700 animò una stagione di riforme grazie alla quale l’Università di Pavia divenne un centro di studi scientifici famoso in tutta Europa, teatro di scoperte capaci di cambiare il corso della scienza.
Francesca Ermoli e Giulia Vitali ci parleranno di Emmanuelle Carpentier e Jennifer Doudna, premi Nobel per la Chimica 2020 per l’editing del genoma, dialogando sugli scenari aperti dalla tecnica CRISPR, il «taglia e cuci del genoma».
L’iniziativa tende a incoraggiare giovani studentesse a intraprendere un percorso di studi in ambito scientifico, che può essere entusiasmante quanto lo è stato per altre donne scienziate, oggi come in passato.
Dunque, dal 17 Febbraio, ogni Mercoledì alle ore 11:00 fino al 7 Aprile, sarà trasmesso un video che accompagnerà alla scoperta del contributo delle donne – in particolare di quelle la cui storia è legata alle collezioni dei musei della nostra Università – al progresso scientifico. Si porrà l’accento su capacità, determinazione nel perseguire la propria vocazione e tenacia nell’affrontare le difficoltà, quali aspetti portanti di personalità dal grande valore.
Programma:
- 17 Febbraio h. 11:00 – Kosmos: Museo di Storia Naturale – Rina Monti. Cattedre, laghi alpini e una scienza ancora insuperata – Jessica Maffei.
- 24 Febbraio h. 11:00 – Museo per la Storia dell’Università – Lina Luzzani. Scienza, coraggio e impegno sociale – Maria Carla Garbarino.
- 3 Marzo h. 11:00 – Museo della Tecnica Elettrica – Hedy Lamarr. The Wireless Bombshell – Elisa Lipari e Carla Spiga.
- 10 Marzo h. 11:00 – Orto Botanico – Eva Mameli. Botanica eclettica e all’avanguardia – Nicola M. G. Ardenghi, Ines Piccoli, Pierpaolo Massari, Francesca Mesiano.
- 17 Marzo h. 11:00 – Museo di Archeologia – Fra Creta e gli Etruschi. Luisa Banti, archeologa dell’Università di Pavia – Maurizio Harari.
- 24 Marzo h. 11:00 – Museo Camillo Golgi – Golgi, scienziato “femminista”? – Paolo Mazzarello.
- 31 Marzo h. 11:00 – Collezione di Anatomia – Anna Morandi: una donna, il corpo e la Scienza Anatomica – Gabriella Cusella, Alessia Latini, Francesca Cuzzocrea.
- 7 Aprile h. 11:00 – Museo per la Storia dell’Università – Nel nome della modesta schiera di donne… Rita Brunetti – Lidia Falomo.
I contenuti della giornata dell’11 Febbraio e quelli prodotti successivamente saranno pubblicati con cadenza settimanale sulle piattaforme social del C.U.G. e dei musei facenti parte dello S.M.A., in particolare tramite Facebook, e saranno, inoltre, riunti in una playlist sull’account YouTube dello S.M.A. per essere facilmente consultabili anche oltre la chiusura dell’evento.
Organizzatori:
Cos’è il Sistema Museale d’Ateneo dell’Università di Pavia?
Lo S.M.A. nasce nel 2005 con lo scopo di unire tutte le strutture museali d’ateneo e di coordinarne le attività di conservazione, ricerca, diffusione della cultura scientifica, coinvolgimento dei pubblici e interazione con il mondo della scuola. I musei hanno così unito le forze, per cercare di contribuire al benessere della comunità.
Cos’è il Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Pavia?
Il C.U.G. è uno degli Organi di governo dell’Università di Pavia, è a disposizione di tutte le componenti della comunità accademica, e si occupa delle questioni legate al tema delle discriminazioni, in particolare di quelle di genere. Opera attraverso la promozione di iniziative e di azioni positive, la raccolta di segnalazioni, il dialogo con gli altri organi di governo anche in merito al benessere lavorativo, la redazione e diffusione di relazioni periodiche e del Bilancio di Genere.
Contatti
Per maggiori informazioni, consultare il file sottostante, contenente il programma completo, o contattare via e-mail:
cug@unipv.it
museo.storico@unipv.it